TORACENTESI


La toracentesi consiste in una manovra attraverso la quale è possibile prelevare del liquido dalla cavità pleurica che si forma in eccesso per cause infettive, infiammatorie,o neoplastiche.

Le indicazioni sono di tipo:

–  diagnostico: per stabilire la natura del versamento pleurico (esame chimico-fisico, batteriologico culturale, esame citologico)
–  terapeutico: in senso evacuativo, riducendo la quantità di liquido che comprime il polmone.

La procedure è abbastanza semplice e può essere eseguita a letto del malato senza particolari complicanze. Garantire un ambiente calmo e tranquillo quando specialmente il paziente prova un senso di affanno.

Il paziente viene posto in posizione seduta, con le braccia conserte, possibilmente poste su un tavolino abbastanza alto per poter sostenere anche un paio di cuscini sui quali può poggiare la testa.
Il medico deve posizionarsi dietro la schiena del paziente.
Viene eseguita in anestesia locale, utilizzando una siringa con ago di calibro e lunghezza molto ridotti in prossimità del punto ove si vuole pungere successivamente.
Si introduce l’ago sul bordo superiore delle coste inferiori dello spazio intercostale prescelto inclinato a 45° per pochi cm mentre attraversa lo spessore della parete toracica, per poi decorrere in modo orizzontale nel cavo pleurico.Si aspira il liquido in eccesso.
La metodica della puntura evacuativa, durando più a lungo di quella esplorativa, richiede maggior cautela ( circa 15-20 min. ).
Ovviamente per lo scopo diagnostico sono sufficienti 50/100 cc di liquidi pleurici, ma per la puntura evacuativa sono necessarie sacche di raccolta anche di 2 litri.

Copyright © Dandelion by Pexeto